Preg.mo avvocato Stefania Sbressa Agneni, Le scrivo perchè ho sentito dire in tv che, adesso,quando ci si separa, il coniuge tradito può chiedere il risarcimento dei danni al traditore. Io sono stato tradito da mia moglie per anni e per altrettanti anni sono passato per il “ cornuto del villaggio”.

E' proprio così, perchè stando così le cose dovrei chiedere alla mia ex un bel po' di soldi...?

( Gigi,'75)

Caro lettore,

Ebbene si. E' proprio così. Finalmente anche l'esercito dei traditi può ottenere una rivincita in termini di risarcimento danni per le infedeltà subite dal coniuge traditore.

La Corte di Cassazione ha stabilito che è legittimo il risarcimento dei danni provocati dall'infedeltà coniugale. Quindi, il tradimento che ha leso la dignità e l'onore del coniuge tradito rappresenta un vero e proprio illecito civile.

E' ovvio che bisogna distinguere, perchè c'è tradimento e tradimento. Il risarcimento si può chiedere solo se si dimostra di avere subito “ una lesione di un diritto costituzionalmente garantito”.

Nel suo caso il fattaccio è stato molto grave, perchè si è consumato in modo pubblico, di fronte a tutti.

Spetterà a lei provare la portata dei danni subiti, sia morali che economici.