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Questo articolo è stato scritto da:

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Avv. Stefania Sbressa Agneni

contatto diretto mobile :  +39 340 79 65 261

Autrice per Giuffrè Editore

Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta

Autrice per diversi blog giuridici

Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania

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Spesso in sede di consulenza legale i coniugi che intendono separarsi mi chiedono come dividere e gestire i periodi di vacanza che i figli devono trascorrere con i genitori separati quando sono in affidamento condiviso durante l'estate e le festività. L'affidamento condiviso è la soluzione che oramai si predilige quando i coniugi si separano in modo che i genitori possano occuparsi dei figli nella stessa misura. L'affidamento condiviso dei figli prevede che i genitori separati si accordino su come i minori trascorreranno il tempo durante le vacanze.

Il Natale è un momento nero e difficile per i genitori separati che si trovano spesso a litigare riguardo l'affido dei figli ed il diritto di visita degli stessi. Fra il mese di dicembre e gennaio si registra un aumento del 40% delle richieste di modifica degli accordi di separazione sull'affido al Tribunale territorialmente competente. Pertanto, relax, svago e cene con parenti ed amici, lasciano il posto a liti quotidiane su come trascorrere le vacanze con i figli. Ed inoltre, organizzare le vacanze portando con sé i figli può celare insidie di tale gravità da scoraggiare anche i genitori più volenterosi e dotati di buon senso ed equilibrio.

Nel giudizio di separazione, nel caso ci siano figli minori, i coniugi oltre ad affrontare le problematiche riguardanti l'affidamento e l'entità del contributo al mantenimento, vengono chiamati a raggiungere un accordo, laddove possibile, con riferimento al diritto di visita del genitore non collocatario e , quindi, ai tempi ed alle modalità di presenza dei figli presso il padre o la madre anche in occasione delle vacanze. Entrambe le figure genitoriali rappresentano risorse indispensabili e determinanti per la crescita sana ed equilibrata dei minori.

Al fine di evitare che le vacanze finiscano per tradursi nell'ennesima occasione di lite tra i genitori, è importante in sede di separazione, stabilire un calendario di vacanze in modo dettagliato e preciso in base al quale il minore trascorrerà le proprie giornate con l'uno o l'altro genitore. Ed inoltre, sarebbe auspicabile che le parti prevedessero un termine entro il quale comunicare il luogo di vacanza nonché un recapito presso cui risultare reperibili dall'altro per qualsiasi necessità ed urgenza si dovesse verificare.

Entrambi i genitori devono attenersi agli accordi siglati dal Giudice nella sentenza ( o nell'omologa in caso di separazione consensuale) ed organizzare per tempo le proprie vacanze.

Infine, Vi segnalo che la Corte di Cassazione ha ritenuto penalmente responsabile un coniuge che, non rispettando gli accordi raggiunti all'esito della separazione, aveva negato all'altro la possibilità di condurre con sé il figlio in vacanza.

 

 

 

Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni

Articolo pubblicato nella sezione " Buono a sapersi "

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"Famiglia e Persone" UTET Giuridica

Scritto da AVV. SBRESSA AGNENI

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