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Questo articolo è stato scritto:

Avv. Alessandra Sbressa Agneni

Autrice per Giuffrè Editore

Autrice di opere per UTET Editore

Autrice di opere per CEDAM Editore

Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania

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La nuova legge sul divorzio breve (L. n° 55/2015), approvata in via definitiva dalla Camera il 22 aprile scorso, entrerà in vigore il 26 maggio 2015.

In base alla nuova legge, le coppie separate potranno divorziare entro sei mesi nel caso di accordo consensuale oppure entro il termine massimo di un anno nel caso di separazione giudiziale.

Con la nuova legge si riducono, dunque, in maniera notevole i tempi della separazione. Al posto degli attuali tre anni di separazione ininterrotta si passa in caso di separazione giudiziale ad un anno, con decorrenza del termine sempre dalla comparsa dei coniugi innanzi al Presidente del Tribunale nella procedura di separazione. Nel caso in cui la separazione sia stata invece consensuale, il termine si riduce a sei mesi e ciò vale sia in presenza di figli o meno e anche nel caso in cui la separazione sia iniziata come contenziosa per poi trasformarsi in consensuale.

Inoltre, mentre fino ad ora lo scioglimento della comunione tra i coniugi avveniva con il passaggio in giudicato della sentenza di separazione, ora lo scioglimento si verificherà nel momento in cui il Presidente del Tribunale autorizza i coniugi a vivere separati, e quindi all'udienza di comparizione dei coniugi in caso di separazione giudiziale, ovvero alla data di sottoscrizione del processo verbale di separazione consensuale dei coniugi innanzi al Presidente, purché omologato in caso di separazione consensuale.

L'ordinanza che autorizza i coniugi a vivere separati dovrà essere inviata all'Ufficiale dello Stato Civile per l'annotazione dello scioglimento della comunione dei beni sull'atto di matrimonio.

Inoltre, le nuove norme si applicheranno anche per i procedimenti in corso, ovvero per le separazioni pendenti al 26 maggio 2015.

 

 

 

Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni

Articolo pubblicato nella sezione " Buono a sapersi "

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Scritto da AVV. SBRESSA AGNENI

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