Questo articolo è stato scritto da:
Avv. Stefania Sbressa Agneni
contatto diretto mobile : +39 340 79 65 261
Autrice per Giuffrè Editore
Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta
Autrice per diversi blog giuridici
Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
Con la sentenza n.8716/2015 la Corte di Cassazione ha stabilito che, in presenza di una notevole disparità economica a favore della moglie, in caso di separazione o divorzio, questa è tenuta al mantenimento del marito.
Ma ecco il caso di specie che interesserà di sicuro donne che sono molto più ricche dei loro consorti. E vi assicuro che non sono poche!
Qui, la moglie, sebbene casalinga, aveva all'estero un cospicuo deposito di danaro ricevuto dai proprio genitori,il marito faceva un lavoro saltuario.
Gli Ermellini hanno ritenuto che il patrimonio personale della moglie aveva inciso sul tenore di vita della coppia durante il matrimonio e che, non essendo prova che il marito potesse mantenere da solo l'elevato tenore di vita che i coniugi avevano in costanza di matrimonio, la moglie deve corrispondere l'assegno al marito.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " News dalla Corte "
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
ASSISTENZA LEGALE
Ti serve assistenza legale su questo argomento ? Contatta subito lo Studio Legale Sbressa Agneni, compila il nostro modulo di consulenza online / telefonica.
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
