Preg.mo Avv. Stefania Sbressa Agneni,
credo, anzi ne sono certa, che mio marito mi tradisca da un po' di tempo. Torna sempre a casa tardi, nonostante finisca di lavorare alle ore 18.00 circa, si ferma spesso a Milano con gli amici a fare i “suoi aperitivi”, nel fine settimana è sempre in palestra o a giocare a tennis ed ultimamente l'ho anche visto brillo ed alterato. E' diventato insopportabile e distante,spende molto denaro per se stesso e per lui sono praticamente trasparente ed inutile.
Vorrei sapere se commetto un reato assumendo un investigatore privato per far pedinare mio marito ed avere conferma dei miei sospetti, perché così non vivo più, anzi sto impazzendo!
Ho una paura folle di mettermi nei guai, ma ho bisogno di prove per i suoi tradimenti. Grazie per la risposta.
(Elena,Novara)
Cara Elena,
non abbia paura perché il detective può fare le sue indagini visto che è lecito il trattamento dei dati personali, senza il consenso del legittimo possessore, purché siano eseguite “ per lo svolgimento delle investigazioni difensive, o per far valere o difendere un diritto in sede giudiziaria”.
Le consiglio però di accertarsi con il detective che non faccia riprese audio-video “ di luoghi di privata dimora” e che non intercetti le telefonate o la corrispondenza del partner presunto traditore, perché tali comportamenti costituiscono reato.
In ogni caso, al termine delle indagini, l'investigatore dovrà testimoniare davanti al giudice quanto effettivamente ha accertato.
Si precisa che questa consulenza online è stata fornita dietro pattuito compenso forense.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella rubrica " Diritto e Sentimenti "
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