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Questo articolo è stato scritto da:

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Avv. Stefania Sbressa Agneni

contatto diretto mobile :  +39 340 79 65 261

Autrice per Giuffrè Editore

Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta

Autrice per diversi blog giuridici

Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania

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Se dovete separarvi, vi consigliamo di farlo il meglio possibile. La separazione consensuale è meglio della giudiziale e questo è sicuramente un luogo comune, ma come molti luoghi comuni contiene saggezza e verità. In ogni caso, infatti, è sempre meglio trovare un accordo che a volte è difficile da raggiungere perché spesso si inizia con un ricorso per separazione giudiziale per poi accordarsi anche durante la prima udienza di comparizione dei coniugi. Perché la separazione giudiziale si può trasformare in consensuale in qualsiasi momento. Per arrivare ad un accordo aiutano i mediatori, gli avvocati e gli stessi giudici.

Andare da un mediatore familiare può essere una buona idea in quanto la mediazione familiare può essere molto utile, proprio nell'interesse dei figli, quando è necessario imparare come essere ancora genitori uniti, pur essendo coniugi separati.

Comunque il buon senso prima di tutto ed evitare il rancore. Questa è una regola d'oro perché bisogna evitare i torti subito e ragionare sulle soluzioni dei problemi pratici che la separazione pone. Si deve trovare una formula che garantisca a tutti, nei limiti del possibile, un'esistenza serena e per raggiungerla è fondamentale non perdere la lucidità.

Se avete figli dovete sempre pensare al loro interesse ed alla loro crescita, “il bene dei figli innanzitutto”. I figli sono le prime vittime della lite fra i genitori in quanto inevitabilmente ne soffriranno. Qualche volta la separazione è il minore dei mali, perché pone fine all'ansia di assistere a guerre quotidiane. Talora però la guerra si trasferisce proprio sui figli che rischiano di diventare un terreno da conquistare o da difendere in Tribunale.

In conclusione consigliamo sempre una separazione consensuale che deve essere progettata in modo approfondito e non approssimativo per evitare sorprese future che mettano tutto in discussione e che facciano pentire di aver preso decisioni affrettate sulla scia del momento, in situazioni di debolezza psicologica o di forte pressione.

Per questo consigliamo sempre di evitare separazioni facili e fai da te senza l'assistenza qualificata di professionisti di comprovata esperienza quotidiana sul campo.

 

 

 

Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni

Articolo pubblicato nella sezione " Buono a sapersi "

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"Famiglia e Persone" UTET Giuridica

Scritto da AVV. SBRESSA AGNENI

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