CONIUGI SEPARATI ED ASSEGNI FAMILIARI.

Pubblichiamo alcune informazioni utili per tutti quei coniugi che si trovano a discutere sugli assegni familiari per i figli e vi assicuriamo che sono veramente tanti, visto il numero considerevole di mail che abbiamo ricevuto su questo tema.

Nella pratica capita spesso che dopo la separazione si debba decidere chi ha diritto all'assegno familiare ovvero se ha diritto la moglie o il marito.

Nel caso di affidamento condiviso che è il regime di affidamento standard dal 2006, è il genitore collocatario a poter richiedere gli assegni familiari in quanto prevale l'interesse dei minori, ovvero la loro crescita serena ed il loro benessere psico- fisico.

E' bene che i coniugi si accordino su chi dei due potrà ricevere l'assegno familiare. In genere è il coniuge che vive insieme al figlio ovvero è il genitore collocatario a fare la richiesta all'Insp per gli assegni. In caso di contrasti, il Tribunale attribuirà automaticamente l'assegno al coniuge affidatario.

Facciamo presente che in caso di separazione consensuale è praticamente obbligata l'attribuzione al genitore affidatario, ovvero colui con cui vive il figlio o i figli in modo da proteggere l'interesse primario del minore. In caso di separazione giudiziale si seguono gli stessi principi per gli assegni familiari della separazione consensuale.

Infine evidenziamo che l'assegno familiare versato dal coniuge al genitore collocatario, non rientra nei contributi versati per i figli come il mantenimento ma fra quelli versati al genitore collocatario.

Per maggiori informazioni giuridico-legali o domande, dubbi e chiarimenti non esitate a contattarci telefonicamente direttamente presso la nostra sede di Borgomanero in provincia di Novara oppure tramite mail o il nostro sito sempre attivo 24 ore su 24. Riceverete risposte sintetiche e brevi in relazione al vostro caso in tempi celeri ed in ogni caso nell'arco massimo di 48 ore.