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Questo articolo è stato scritto da:

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Avv. Stefania Sbressa Agneni

contatto diretto mobile :  +39 340 79 65 261

Autrice per Giuffrè Editore

Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta

Autrice per diversi blog giuridici

Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania

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Preg.mo Avv.Stefania Sbressa Agneni,

sono un papà separato con due figli che vanno all'università e tra una cosa ed un'altra sono pieno di spese. Fino ad oggi i ragazzi hanno sempre vissuto con la mia ex moglie, ma ora hanno deciso di trasferirsi a Milano per studiare all'università.
Per tale motivo la mia ex moglie mi ha chiesto di incrementare l'assegno di mantenimento per fare fronte a numerose nuove uscite economiche.

Se potessi lo farei volentieri, ma faccio già i salti mortali cosi'. Ho, quindi, parlato con i miei due figli che mi hanno detto che si cercheranno un lavoretto per potersi mantenere.

Non capisco proprio perché la madre mi ha chiesto più soldi, quando sa bene che non li ho. Lei cosa ne pensa e che consiglio può darmi?

( Michele, Borgomanero-Novara)

Caro Michele,

c'è un detto che dice “figli piccoli problemi piccoli, figli grandi problemi grandi” e ciò può essere applicato anche alle spese, che con il passare degli anni aumentano in modo esponenziale!
E se poi c'è anche l'università fuori sede, i conti diventano difficili da fare quadrare e non tornano mai.
Comunque mi sembra che i suoi figli siano propensi a venirle incontro, dimostrando anche una certa maturità, a differenza della sua ex che pretende un aumento dell'assegno di mantenimento, pur conoscendo la sua condizione economica.

Le segnalo una recente sentenza della Corte di Cassazione, che pare proprio adatta al suo caso, con cui i giudici hanno stabilito che se i figli si trasferiscono fuori sede e decidono di trovarsi un lavoro, in modo da non gravare esclusivamente sulle finanze dei loro genitori, l'assegno di mantenimento resta immutato, perché gli oneri a carico della famiglia non subiscono un incremento.

Quindi, la Suprema Corte ha ritenuto di guardare alla sostanza più che all'apparenza, valutando in concreto l'evoluzione delle voci di spesa del bilancio familiare.
Consiglio anche di far ragionare la sua ex moglie, magari anche insieme ai figli che mi sembra che abbiano capito con il buon senso la situazione.

 

 

Si precisa che questa consulenza online è stata fornita dietro pattuito compenso forense.

 

Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni

Articolo pubblicato nella rubrica " Diritto e Sentimenti "

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"Famiglia e Persone" UTET Giuridica

Scritto da AVV. SBRESSA AGNENI

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