Preg.mo Avv.Stefania Sbressa Agneni,
sono una mamma che lotta tutti i giorni con la scorrettezza, falsità ed assenza dell'ex marito, padre delle mie due meravigliose bambine di tre e cinque anni.
Purtroppo, lui è sempre stato egoista ed arrogante, legato molto al denaro, alle belle donne e a tutto ciò che si vede, non occupandosi mai di me e delle bimbe nemmeno economicamente, facendo di tutto per rendersi nullatenente e con il tempo è riuscito nel suo intento.
Credo che dichiari al fisco un reddito annuo di circa 4.000 euro ed ora ha chiesto di ridurre l'assegno già ridicolo. Sono stanca di essere presa in giro, cosa posso fare?
( Monica, Laveno-Varese)
Cara Monica,
in relazione al caso prospettato, segnalo come si è espressa la Corte di Cassazione in un caso analogo dicendo che i redditi che il suo ex ha dichiarato “ non solo non gli consentirebbero qualsiasi contribuzione al mantenimento della prole, ma sarebbero insufficienti anche al mantenimento dello stesso ricorrente”, per questo non sarebbero determinanti nella quantificazione dell'assegno.
La Suprema Corte ha tenuto presente anche l'esistenza di immobili ed altre spese.
Il mio consiglio è di documentare tutto quanto può concorrere a definire l'assegno di mantenimento.
Si precisa che questa consulenza online è stata fornita dietro pattuito compenso forense.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella rubrica " Diritto e Sentimenti "
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