IL VERO PROBLEMA IL MATRIMONIO: PERCHE' CI SI SPOSA?

Attraverso il nostro sito ci proponiamo giornalmente di interagire con i nostri lettori su temi che pubblichiamo anche su loro suggerimento .

Il nostro fine è anche quello di farvi partecipi della realtà giuridica legale che si vive e si respira all'interno dello studio legale Sbressa Agneni di Borgomanero concepito come una sorta di atelier giuridico legale nel cuore della città di Borgomanero in provincia di Novara.

Nel mese di settembre scorso abbiamo indetto un sondaggio con i nostri lettori più assidui e presenti e con i nostri clienti che si sono rivolti ai nostri avvocati per la separazione o il divorzio, per una consulenza legale in materia di diritto civile e di diritto del lavoro, oppure per sottoscrivere gli accordi in office con tutte le agevolazioni che comportano ed ampiamente descritte cliccando l'area del nostro sito www.sbressagneni.it.

In tempo di separazione e di divorzio facile, abbiamo voluto capire le ragioni e le motivazioni per cui si decide di sposarsi, anche perché il vero problema è e sempre sarà il matrimonio e la separazione ed il divorzio sono una sua patologia.

Dal nostro sondaggio è emerso che ci si sposa sempre più in fretta e male, e se, invece, dopo un periodo di lungo fidanzamento e frequentazione anche decennale per abitudine e per paura di non avere altre possibilità nel futuro.

Le donne, soprattutto a partire dai 30 anni si sposano per l'età anagrafica e perché tutte le amiche si sposano e non vogliono essere di meno, per la maternità, per seguire l'esempio dei genitori, per forti pressioni della famiglia, per compagnia, per interesse e per sistemazione e, seppur in modo marginale, anche per non lavorare ed essere mantenute.

Gli uomini, invece, ci hanno detto che intorno ai 40 massimo sentono che è il momento giusto per il matrimonio ed in base alla donna che in quel momento frequentano, decidono di sposarsi. Dai 35 ai 40 anni scatta anche il desiderio di paternità e di famiglia anche con chi frequentano da poco e conoscono da poco. Alcuni ci dicono anche di essersi sposati per interesse e sistemazione economica, spudoratamente ci fanno sapere che sono stati sempre alla ricerca della donna ricca e benestante. Altri per avere una compagnia e per paura della solitudine. Altri ancora, nella fascia di età dai 33 anni in su, per una pressione da parte della famiglia d'origine, altri per imitare gli amici ed altri ancora per la festa di nozze, altri perché il matrimonio dà un'immagine sociale più responsabile e a volte protegge. Per alcuni sembrerebbe meglio l'apparenza piuttosto che “niente”.!

Dall'esito del nostro sondaggio, emerge il dato chiaro ed allarmante che il 70% degli intervistati si sposa con poca convinzione, per la società e per puro opportunismo. Più del 30% dei nostri intervistati ha conosciuto il partner su internet o su un sito di incontri. Più del 50% ci ha detto che il matrimonio è stato anche una reazione ad una storia precedente finita male e problematica, di grande sofferenza.

Se volete partecipare al nostro sondaggio, scriveteci pure il vostro parere al fine di arricchire le motivazioni che portano al matrimonio e farci capire il perché del matrimonio e le ragioni che realmente ci sono dietro.

Infine, non possiamo non notare che tutte queste motivazioni non hanno nulla a che fare con ciò che dovrebbe unire due persone nella vita e nel tempo, ovvero il sentimento profondo che per noi dovrebbe essere alla base di un rapporto matrimoniale o di convivenza fondato sulla stima, la fiducia ed il rispetto reciproco.