Questo articolo è stato scritto da:
Avv. Stefania Sbressa Agneni
contatto diretto mobile : +39 340 79 65 261
Autrice per Giuffrè Editore
Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta
Autrice per diversi blog giuridici
Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania
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La Corte Costituzionale, accogliendo il ricorso di una coppia italo-brasiliana, che fino ad oggi non aveva avuto la libertà di conferire al proprio figlio entrambi i loro cognomi, ha detto si alla possibilità di poter dare il cognome della madre ai figli.
La Corte ha dichiarato illegittima la norma che prevede l'attribuzione ai figli del solo cognome paterno, come è d'abitudine da sempre in Italia.
Nella decisione che rappresenta una chiave di Volta rivoluzionaria nel nostro paese è stata evidenziata l'importanza in questa scelta della volontà dei genitori che da questo momento in poi saranno anche liberi di compiere una scelta diversa.
Questa sentenza storica e di grande cambiamento giuridico e sociale sarà ricordata indelebilmente in quanto chiude un dibattito che dura da 40 anni e che nel 2014 era riemerso a causa di una sentenza della Corte Europea che aveva condannato l'Italia per la violazione del divieto di discriminazione tra uomo e donna.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " News dalla Corte "
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