Il marito che più volte ha minacciato la moglie di portarle via i bambini e di farla licenziare dal lavoro, percuotendola in presenza dei figli, commette il reato di maltrattamenti in famiglia ex art.570 del codice penale.
Così ha stabilito il Tribunale di Firenze con la sentenza n.2690/2016 confermando l'accusa a carico del marito sollevata dalla moglie.
Inoltre tra le minacce che l'uomo le rivolgeva, emergeva anche quella di portarle via i figli e farla stare senza lavoro, tanto sa aver anche costretto la moglie a continue dazioni di denaro con la promessa di allontanarsi dalla casa coniugale.
Quindi, per il Tribunale, il reato di maltrattamenti è integrato anche da condotte perpetrate in momenti successivi, perché ripetute nel tempo.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " News dalla Corte "
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
ASSISTENZA LEGALE
Ti serve assistenza legale su questo argomento ? Contatta subito lo Studio Legale Sbressa Agneni, compila il nostro modulo di consulenza online / telefonica.
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _