DOCUMENTI PER IL PIGNORAMENTO.

In primis premettiamo che il pignoramento è un atto con cui si inizia l'esecuzione forzata che segue l'esistenza, la notifica di un titolo esecutivo e di un precetto.
Sono titoli esecutivi le sentenze, le scritture private autenticate relative a somme di denaro, le cambiali e tutti gli altri titoli di credito, assegni, gli atti ricevuti da notaio o pubblico ufficiale.
Sono titoli di credito anche le cartelle esattoriali, l'accertamento esecutivo, il decreto ingiuntivo.

Ciò premesso, informiamo anche che con l'informatizzazione delle cancellerie, l'esecuzione forzata rientra nell'area del PCT, il processo civile telematico.

L'avvocato, quindi, deve depositare obbligatoriamente e telematicamente copia conforme del pignoramento, del titolo del precetto e della nota di iscrizione a ruolo.
Nel deposito telematico del pignoramento, l'atto cardine resta sempre la nota di iscrizione a ruolo.

Nel caso di pignoramento notificato esso deve essere scansionato ed inserito come allegato.

Consigliamo di creare un file distinto per ogni allegato ovvero per il pignoramento, per il titolo esecutivo, per il precetto, per l'eventuale nota di iscrizione a ruolo al fine di agevolare il controllo da parte della cancelleria.

Per saperne di più non esitate a contattare telefonicamente, tramite mail o tramite la pagina facebook dello studio legale Sbressa Agneni di Borgomanero in provincia di Novara, i nostri avvocati civilisti e matrimonialisti che risponderanno ad ogni vostra domanda con la consueta disponibilità che li contraddistingue e che costituisce l'etica professionale dell'intero staff.