Caro Avvocato,
sono separata da quasi un anno e da pochissimo vivo con il mio nuovo compagno. Il mio ex mi dà al mese € 500,00 poiché io sono disoccupata e le assicuro che a quasi 40 anni è proprio difficile trovare un lavoro stabile e sicuro. Lui, ora, vuole togliermi l'assegno perché convivo e per lui sto meglio economicamente grazie all'aiuto del mio compagno. Si figuri che ha pure fotografato il citofono della mia nuova sistemazione abitativa su cui c'è anche il mio nome vicino a quello del mio convivente. Vorrei sapere se questa cosa può influire e bastare per togliermi l'assegno?
Pamela,Santhià
Cara lettrice,
il doppio nome sul citofono non basta per provare la stabile convivenza, soprattutto, nel suo caso, se vive da pochissimo con il suo nuovo compagno. Parola di Corte di Cassazione che ha accolto il ricorso di una signora fiorentina separata che si era rivista ridurre gli alimenti sulla base della stabile convivenza con un nuovo compagno. I giudici di merito fiorentini avevano deciso la riduzione dell'assegno di mantenimento (da 600 a 200 euro) perché il nuovo partner della donna aveva inserito nella targhetta del campanello di casa anche il suo nome. Per la Cassazione non è prova sufficiente per dimostrare la stabile convivenza della signora ed il connesso miglioramento delle condizioni economiche della stessa. Concludo con questa bella frase che è appropriata al suo caso: “ L' amore cessa di essere un piacere quando cessa di essere un segreto.” (Aphra Behn “ The lover' s watch).
Si precisa che questa consulenza online è stata fornita dietro pattuito compenso forense. Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni Articolo pubblicato nella rubrica " Diritto e Sentimenti " _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ ASSISTENZA LEGALE Ti serve assistenza legale su questo argomento ? Contatta subito lo Studio Legale Sbressa Agneni, compila il nostro modulo di consulenza online / telefonica. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Articoli correlati