LUI VUOLE CHE FIRMI UN FOGLIO PER USCIRE DI CASA, MI CONVIENE?

Preg.mo Avvocato Sbressa Agneni,

le scrivo perché ho bisogno di un consiglio vista la mia situazione difficile e di crisi con mio marito.
Sono una quarantenne sposata da sei anni con due figli di 5 e 6 anni, lavoro e ho sempre lavorato pur potendo contare su una famiglia molto benestante.
Dal punto di vista economico sono autonoma e non voglio nulla da mio marito, un professionista affermato anche a livello internazionale e sempre in giro per il mondo.

Tre anni fa ho scoperto un tradimento che gli ho perdonato. Dopo il suo tradimento il rapporto non è più stato lo stesso, lui si è sempre più allontanato escludendomi da tante cose ed avvicinandosi sempre di più alla madre molto invadente, oppressiva e gelosa.

Circa due settimane fa ho scoperto che si vede con una donna conosciuta sul web e parlandone con lui, mi ha confessato che con me non sta bene, è nervoso e non tollera più il mio carattere e soprattutto che con me non vede un futuro.

Mi ha chiesto un periodo di riflessione e di poter uscire di casa senza problemi, pretendendo che io gli firmi un foglio in cui sono d'accordo che lasci la casa dove abitiamo con i nostri due figli.

Secondo lei mi conviene firmarlo?
La contatterò settimana prossima per fissare una consulenza legale in studio a Borgomanero, per adesso grazie per la Sua risposta e cordiali saluti.

(Alessia,'70 Galliate-Novara)

Cara Alessia,
il Suo caso richiede una consulenza legale approfondita in quanto gli aspetti legali da definire sono molti. In primis La informo che in caso di separazione legale Suo marito deve contribuire al mantenimento ordinario dei minori con un importo mensile da determinare in base al suo reddito oltre alle spese straordinarie da dividere al 50% tra di Voi.
Queste ultime devono essere indicate in modo analitico al fine di evitare tra di voi discussioni future.

Per quanto riguarda il foglio che poi sarebbe una scrittura privata tra di voi in cui vi autorizzate a vicenda a vivere separati, concretizzando una separazione di fatto.
In questo modo Suo marito vuole evitare che lei gli possa chiedere la separazione giudiziale per abbandono del tetto coniugale in quanto lui uscendo di casa, viola l'obbligo della coabitazione che è uno dei doveri che discendono dal matrimonio, insieme all'obbligo di fedeltà e di assistenza morale e materiale.

Io Le consiglio di non firmare nulla ed in ogni caso di rivolgersi al mio studio legale per predisporre una scrittura privata ad hoc e personalizzata alla sua situazione familiare.

Infine Le preciso che così come richiesto da Suo marito, non Le conviene firmare nulla.

Spero di averLe chiarito il dubbio, rimango a disposizione anche al mobile (340 7965261) e La saluto molto cordialmente.