COME SI DEVE CALCOLARE L'ASSEGNO DI MANTENIMENTO PER IL FIGLIO?

Vi informiamo che occorre fare riferimento all'art. 337 ter del codice civile, il quale prevede, in tema di provvedimenti economici relativi ai figli, in caso di separazione tra i genitori, che ciascuno di essi (salvo accordi diversi) è tenuto a provvedere al mantenimento dei figli in misura proporzionale al proprio reddito.
Il Giudice stabilisce, quando necessario, la corresponsione di un assegno periodico che va determinato sulla base dei seguenti criteri:

esigenze attuali del figlio;
tenore di vita goduto dal figlio durante la convivenza con entrambi i genitori;
tempi di permanenza con ciascun genitore;
risorse economiche di entrambi i genitori;
valenza economica dei compiti domestici assunti da ciascun genitore.
Il Giudice determina l'importo dell'assegno di mantenimento basandosi sulle dichiarazioni dei redditi di entrambi i coniugi ovvero guardando l'imponibile. E poi anche le spese fisse di ognuno di essi.

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