LA RINUNCIA ALL'EREDITA': COSA SIGNIFICA?

Dovete sapere che la rinuncia all'eredità è un negozio unilaterale e non recettizio.

La rinuncia all'eredità non può farsi prima dell'apertura della successione perché urterebbe contro il divieto dei patti successori. Non può farsi neppure dopo aver accettato l'eredità.

Dovete sapere che l'acquisto della qualità di erede è definitivo, per l'esigenza che sia stabile e certa una situazione che coinvolge una pluralità indeterminata di terzi.

La rinuncia è una dichiarazione formale, che deve essere ricevuta da un Notaio o dal Cancelliere del Tribunale e deve essere inserita nel registro delle successioni. In Tribunale ha un costo decisamente inferiore e conveniente.

La rinuncia all'eredità rende possibile l'acquisto dell'eredità stessa da parte del chiamato in subordine.

Ma fino a che tale acquisto non sia avvenuto, il rinunciante conserva la possibilità di accettare l'eredità, così revocando la precedente rinuncia: ciò presuppone naturalmente che il diritto di accettare l'eredità non sia prescritto.

La rinuncia è impugnabile per violenza e dolo.

Per saperne di più, non esitate a contattarci ai numeri di seguito indicati.

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