I minorenni possono essere eredi in un testamento o essere chiamati alla successione legittima di un loro parente, ma non avendo la capacità di agire (che si acquista con la maggiore età), non possono decidere in modo autonomo se accettare o rinunciare all'eredità.
Decidono i genitori, ma devono essere autorizzati dal giudice tutelare (ex art. 320 comma 3 del codice civile).
I genitori devono depositare un ricorso al giudice competente ossia quello del luogo in cui il minore abbia la residenza o il domicilio.
Solo una volta ottenuta l'autorizzazione del giudice tutelare, i genitori potranno presentarsi davanti ad notaio o al cancelliere del Tribunale competente per la successione (ossia quella dell'ultima residenza del de cuius) per compiere l'atto pubblico di accettazione o di rinuncia all'eredità.
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Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " Buono a sapersi "
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