Il diritto all'assegnazione della casa coniugale segue i figli e pertanto rimane al genitore collocatario degli stessi (quasi sempre la madre) a prescindere dalla proprietà della casa stessa.
L'interesse dei figli prevale sempre su tutto e si vuole evitare che cambino casa ed abitudini a causa della separazione dei genitori.
Questi però possono anche trovare un altro accordo (per esempio quando la madre non vuole rimanere nella casa familiare).
Il diritto all'assegnazione della casa coniugale viene meno quando i figli, con o senza la madre, andranno a vivere in un altro luogo o acquisteranno l'indipendenza economica.
Per informazioni, consulenze legali ed assistenza legale stragiudiziale o giudiziale a 360 gradi in diritto civile e diritto di famiglia potete contattarci in sede a Borgomanero in provincia di Novara (0322 842177) oppure al mobile (340 7965261) al quale siamo sempre reperibili. Garantiamo sempre un valido e concreto aiuto legale con elevata competenza, professionalità e serietà.
Il nostro obiettivo è risolvere i vostri problemi legali.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " Buono a sapersi "
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
ASSISTENZA LEGALE
Ti serve assistenza legale su questo argomento ? Contatta subito lo Studio Legale Sbressa Agneni, compila il nostro modulo di consulenza online / telefonica.
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
Articoli correlati