Questo articolo è stato scritto da:
Avv. Stefania Sbressa Agneni
contatto diretto mobile : +39 340 79 65 261
Autrice per Giuffrè Editore
Scrive per la rivista di Vercelli La Grinta
Autrice per diversi blog giuridici
Iscritta all'Albo degli Avvocati di Verbania
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La Corte Costituzionale con sentenza del giorno 1.02.2015 n.11 ha stabilito che il parametro del tenore di vita goduto in costanza di matrimonio, rileva per determinare in astratto il tetto massimo della misura dell'assegno, ma, in concreto, questo elemento va bilanciato con tutti gli altri criteri indicati nell'art.5 della legge 1.12.1970 n.898 (condizione e reddito dei coniugi, contributo personale ed economico dato da ciascuno nella formazione del patrimonio comune, durata del matrimonio, ragioni della decisione).
Tali criteri agiscono come fattori di moderazione e diminuzione della somma considerata in astratto e possono valere anche ad azzerarla.
Articolo dello Studio Legale Sbressa Agneni
Articolo pubblicato nella sezione " News dalla Corte "
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